Nutrire l'organismo
Il nostro organismo è programmato per il consumo di frutta, verdura e legumi
Soddisfare il cliente
Forniamo i nostri prodotti anche in sacchi da 25 Kg
I nostri prodotti
Per voi la nostra linea di prodotti di frutta secca
Farina di Pistacchi
Pellegrino Artusi la impiegava nella preparazione di un gelato dalla tonalità verde pastello, senza immagi- nare che dopo qualche anno le grandi aziende dolciarie l’avrebbero sostituita con i coloranti alimen- tari, assai meno costosi della frutta secca. Il suo sapore naturale, però, è unico e inimitabile: niente a che vedere con gli aromi di sintesi aggiunti agli snack della grande distribuzione. Se avete mai utilizzato la farina di pistacchio in cucina, saprete già di cosa stiamo parlando: questo prodotto si distingue per il retrogusto intenso, un po’ dolciastro e un po’ amarognolo, e per le note tostate che ricordano i semi fatti leggermente abbrustolire a fiamma viva. Niente di stucchevole, dunque; lo dimostra il fatto che spesso e volentieri finisce anche nei piatti salati, come il tonno alla piastra o le trofie in salsa verde.
Curiosità dal mondo
A Roma fu il governatore della Siria Vitellio, nel I secolo dopo Cristo, a introdurre l’uso del pistacchio. Il più famoso ricettario di epoca romana, il De re coquinaria di Marco Gavio Apicio, lo elenca tra i suoi ingredienti. Pompeo Crasso ne avviò invece la coltivazione nella penisola Iberica.
Modalità di conservazione
Conservare in luogo fresco e asciutto. Prodotto soggetto a calo naturale di peso. Potrebbe contenere tracce di altra frutta a guscio.
Energia
(kcal) 585-2424(kj)
Grassi 45 g
di cui Saturi 5.5 g
Carboidrati 19 g
di cui Zuccheri 7.7 g
Fibra
9.9 g
Proteine
21 g
Sale
0.02 g